La Chirurgia Endocrina è una branca specialistica della Chirurgia Generale, che si occupa del trattamento chirurgico delle patologie che colpiscono le ghiandole endocrine, in particolare tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas e tessuto neuroendocrino.
L'approccio al paziente endocrinochirurgico inizia con un corretto inquadramento diagnostico, il quale si avvale della visita medica e della prescrizione di fondamentali esami di approfondimento, dalle analisi su sangue e urine (soprattutto dosaggi ormonali) all'imaging radiologico (ecografia, TAC, RMN, PET, ecc...) fino a manovre invasive più specifiche (FNAC, cateterismo venoso selettivo, ecc...).
Una volta posta la corretta diagnosi, si individua la terapia più opportuna per il singolo paziente, che non necessariamente in tutti i casi prevede un intervento chirugico. Qualora sussistessero le indicazioni alla chirurgia, il paziente viene informato sulle modalità di esecuzione dell'intervento e preparato in vista dell'operazione.
Svolto l'intervento chirurgico, il prosieguo dell'iter terapeutico sarà deciso sulla base dell'esame istologico: in alcuni casi potrebbero rendersi necessarie ulteriori terapie, in altri casi sarà sufficiente un follow-up.
Le competenze del chirurgo endocrino, pertanto, spaziano dalla diagnosi medica alla terapia sia farmacologica sia chirurgica fino al follow-up a lungo termine del paziente.
In questo delicato compito, il chirurgo endocrino si avvale dell'importante collaborazione di numerosi specialisti, i quali partecipano alla creazione di un team multidisciplinare, in grado di prendersi in carico il problema di salute del paziente con patologia endocrina.
Lavorano a stretto contatto con il chirurgo endocrino tutte le seguenti figure professionali: